A piedi!

KymcoTutto sembrava perfetto: Temperatura ottimale, M. fuori per pranzo, l’ideale per poter andar fare un giro con lo scooterone magari fino a Baratti, poi fare un salto in posta per spedire qualche Cat-lendario e al supermercato per la spesa. Invece no. Il signor Kymco ha detto no: La batteria è morta. Devo aver lasciato la sella aperta e la minuscola spia rossa sul cruscotto ha avuto tre giorni per ciucciarsi tutta l’energia della batteria. Ho anche scoperto che questo modello non è dotato di pedale per la messa in moto  di emergenza. L’unico modo per  partire è  usare il metodo dei cavetti. Spero che oggi pomeriggio M. riesca a rimediare questi cavi da qualche parte e a farla partire. Per adesso, mi sento in gabbia.


Tout semblait baigner dans l’huile: température plus qu’agréable, M. qui ne rentre pas déjeûner, l’idéal pour faire une ballade en scooter jusqu’à Baratti, et puis  à la poste pour expédier quelques chat-lendriers, et ensuite les courses.Mais Mr Kymco en avait décidé autrement: Batterie à plat. J’ai surement du mal refermer la selle et le minuscule témoin sur le tableau de bord a eu trois jours pour me bouffer toute l’énergie de la batterie. J’ai eu l’occasion de découvrir que ce modèle n’a pas de pédale pour la mise en route d’urgence. Le seul moyen de partir c’est d’utiliser les cables. Espérons que M. trouve ces cables et qu’il puisse la faire partir. Pour le moment, je me sens en prison.

13 pensieri su “A piedi!

  1. Sono passata per caso e il tuo blog mi ha colpita parecchio! Esattamente dove sei nata? Hai la fortuna di vivere intersecando due culture simili ma allo stesso tempo così diverse….Da quando quest’estate sono stata a Parigi, ho deciso di riscoprire la Francia ed i suoi abitanti.Molto bella l’idea della doppia lingua per il post!
    Tornerò presto
    e speriamo bene per il tuo motorino!
    Baci

  2. Benvenuta! Sono nata a Dinan nelle “Côtes d’Armor”, vicino a Saint Malo e al Mont Saint Michel. A dire la verità  ormai, dopo 21 anni trascorsi in Toscana, mi rimane ben poco della cultura francese: Non mi sento più francese ma non ancora del tutto italiana…sono nel limbo 🙂 So del vostro viaggio in Francia (il tuo referrer è linkato nel mio blogroll) e mi fa piacere che vi siate trovati bene a Parigi, e vi consiglio di visitare anche la Bretagna, ne vale la pena. Ti ringrazio per i complimenti. A presto, spero.

  3. Mi spiace per la moto… :-/////
    Io a piedi rimango spessissimo perché devo condividere la macchina con più persone.. e non è piacevole… spesso devo contrattare.. :-PP

  4. Be potevi salire a San Carlo, spingendo s’intende, poi dopo aver messo la seconda e tirato la frizione lanciarti nella discesa, mollare la frizione, due tre sobbalzi e partiva.
    Come si dice “o con le buone o con le cattive!”

    ciao Giuseppe

  5. @Aries, Itan: sono ancora a piedi: siamo stati fuori e M. ha ricominciato a sparire. Risolvo anticipandolo la mattina e sequestrando la macchina per la mezz’ora che mi serve per far la spesa.
    @Ancatdubh: gioie e dolori dell’elettronica!
    @latrudy: ti capisco perfettamente.
    @Giuseppe: A SAN CARLO??? ma che sei matto!!?? mi sarebbe bastato scendere dalla Piana ma già  così, è impossibile: pesa accidentato ‘sto coso!
    (PS: benvenuto. Conosci la zona a quanto vedo 😉

  6. Cara Cris (Triskell), e si che conosco la zona io sono il Giuseppe del forum e, il mandarti a San Carlo, era una burla!
    La Piana ai miei tempi era solamente una distesa di sterpaglie in attesa della futura lottizzazione turistica.
    San Carlo, a mio giudizio,è tra i tanti siti magici della zona. Io ci salivo al tramonto per ammirare il calar del sole sul mare, spettacolare!
    Mi fermavo all’inizio del paese, dove c’è la chiesa, e guardando il Romitorio contemplavo il bosco che si preparava per la notte. Alcuni animali, gli uccelli in particolare facevano le ultime chiacchiere, altri si destavano per incominciare la nottata. Suggestivo il frusciare del vento tra i rami dei pini marittimi, peccato che ogni tanto ammollassero qualche pigna malefica!

    Ciao

  7. Scusa la tontaggine ma non ti ho individuato. Di quale forum stai parlando?
    E’ vero, San Carlo è un posticino delizioso, peccato che la Solvay usi quelle bombe per i suoi lavori. La burla l’avevo capita però! 😉

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